In democrazia il popolo è sempre sovrano
Autore:
Emilio Gentile
Editore:
Laterza
Collana: Idola
Prezzo:
10,00 €
Data pubblicazione: 20/10/2016
Pagine: 154
EAN: 9788858126189
Genere: Politica scienze politiche
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Oggi si discute molto della crisi della democrazia. Se ne parla come fosse un fenomeno nuovo, esploso nel primo decennio del terzo millennio, che sta mettendo a rischio la sovranità popolare. Ma non c’è nulla di nuovo. Spesso, nelle democrazie storicamente realizzate, il popolo non è stato realmente sovrano. Per tutto l’Ottocento e per metà del Novecento, infatti, la maggior parte degli Stati fondati sulla sovranità popolare ha escluso gran parte del popolo, uomini e donne, dalla scelta dei governanti. Inoltre, in vari momenti dell’epoca contemporanea, il consenso del popolo è stato usato dai governanti per espropriare il popolo stesso della sua sovranità. Infine, nessuno dei fattori dell’attuale crisi della democrazia – la tendenza oligarchica dei governanti e dei partiti, la corruzione della classe politica, la demagogia dei capi, l’apatia degli elettori, la manipolazione dell’opinione pubblica, la degradazione della cultura politica a slogan ed esibizione teatrale – è un fenomeno nuovo. Sono invece tutti fatti che appartengono alla storia delle democrazie contemporanee e che appaiono congeniti alle democrazie stesse. Emilio Gentile mostra in questo libro i meccanismi attraverso i quali, nel mondo attuale come nel passato, il “governo del popolo, dal popolo, per il popolo” tende a trasformarsi in una democrazia recitativa dove i governanti scelti dagli elettori sono un’oligarchia mascherata con la demagogia. La sovranità del popolo diventa così uno degli idòla del ventunesimo secolo.