Ultimo giro al Guapa
Autore:
Saleem Haddad
Editore:
E/O
Collana:
Prezzo:
18,00 €
Data pubblicazione: 21/04/2016
Pagine: 336
EAN: 9788866327219
Genere: Letteratura internazionale
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La vicenda del protagonista-narratore, giovane gay egiziano che partecipa ai moti della Primavera araba, poi emigra negli Stati Uniti e infine ritorna in un Egitto normalizzato, non solo è avvincente ma ci porta dietro le quinte dei fermenti che stanno sconvolgendo le società arabe contemporanee con onde d’urto che arrivano fino da noi. Il giovane Rasa è omosessuale e ha una relazione proibita con Taymour. I due devono nascondere la loro storia d’amore e Taymour è spinto dalla famiglia a sposare una ragazza della borghesia del Cairo. I due amanti cercano di sottrarsi a questo destino imposto dalla tradizione e dalla famiglia e sperano che i movimenti politici della Primavera araba, la rivolta di Piazza Tahrir , aprano degli spazi di libertà nell’opprimente società araba. Purtroppo gli esiti della Primavera araba non sono quelli sperati: da una parte la ripresa del fondamentalismo religioso più retrivo e dall’altra la repressione politica con il suo corredo di corruzione e d’ingiustizia sociale. I due giovani vengono schiacciati da queste forze contrastanti. Tuttavia la vita e la ricerca di libertà e di felicità continuano a muovere questi giovani che si ritrovano la notte in locali “segreti” (come il Guapa, locale notturno che dà il titolo al romanzo, dove incontriamo i personaggi più diversi, marginali o artisti, ribelli o edonisti) e di giorno in quelle sale cinematografiche note come punto di ritrovo per gli omosessuali perseguitati. A un certo punto della vicenda Rasa emigra negli Stati Uniti, ma anche lì avrà problemi a definire e affermare la propria identità, perché ghettizzato come l’arabo retrivo e pericoloso, potenziale terrorista. Un romanzo che ci racconta con efficacia e profondità la condizione drammatica della gioventù araba, la sua ricerca spasmodica d’identità, tra rifiuto di modelli reazionari e oscurantisti e difficoltà a identificarsi con i modelli occidentali.
