L'ipocrisia dell'Occidente Il mito dello scontro di civiltà
Autore:
Franco Cardini
Editore:
Laterza
Collana: i Robinson/Letture
Prezzo:
16,00 €
Data pubblicazione: 02/04/2015
Pagine: 147
EAN: 9788858119266
Genere: Storia
Prenota il libro
Agosto 2014. Sono passati più di 1300 anni dalla nascita del primo califfato, sorto nel 632 alla morte del Profeta. Al califfo – guida dell’umma, la comunità musulmana – spettavano poteri esecutivi e giudiziari. E altri cento anni sono trascorsi dalla caduta dell’ultimo khalîfa, avvenuta alla fine della prima guerra mondiale. Eppure di nuovo oggi si torna a parlare di questa entità, assurta agli onori della cronaca mondiale grazie a Abu Bakr al-Baghdadi, il califfo nero dello Stato islamico, leader di migliaia di jihadisti che stanno mettendo a ferro e fuoco l’Iraq e la Siria. Ma qual è lo scopo di questo nuovo califfato? E quali sono i confini geografici della sua azione? Si tratta in effetti del proseguimento in modi e con protagonisti diversi della fitna, la guerra civile tra sunniti e sciiti? O dietro una guerra confessionale si muovono interessi economici e geopolitici, finanziati dagli emiri del Golfo e appoggiati ‘inconsapevolmente’ dall’Occidente che pure pare essere vittima e obiettivo della violenza jihadista? In Il califfo e l’Occidente, Franco Cardini, con gli strumenti di uno storico di razza, traccia i flussi di questa ‘terza ondata dell’attacco musulmano’ all’Occidente, fornendone una personale chiave interpretativa. Lo scontro di civiltà è un mito indotto, usato strumentalmente da minoranze sparute, dietro le quali si nascondono interessi precisi. E al servizio di questo mito cooperano più o meno consapevolmente una diplomazia internazionale traballante e voltagabbana e un universo mediatico allarmista e ricercatore di consensi legittimanti.